I raggi X sono la migliore tecnologia per l'ispezione alimentare

Esistono diverse tecnologie che possono essere applicate all'ispezione degli alimenti.

I raggi X sono i migliori in termini di prestazioni e di rilevamento di corpi estranei.

 

 

I sistemi di ispezione alimentare

Al giorno d’oggi, le aziende che si occupano di produzione e lavorazione degli alimenti dispongono di sistemi per rilevare le non conformità e la contaminazione da parte di corpi estranei. Per garantire che gli alimenti giunti a fine linea e pronti per essere venduti siano conformi agli standard di qualità e sicurezza, è necessario disporre di sistemi di ispezione in grado di rilevare tali contaminanti.

Questi sistemi possono essere basati su diverse tecnologie: Metal detector, infrarossi, raggi UV e raggi X.

Tutte queste tecnologie hanno i loro pro e contro, come vedremo.

 

I limiti delle attuali soluzioni

Attualmente, tutti questi sistemi di ispezione non possono, da soli, offrire il massimo grado di sicurezza e qualità degli alimenti che ispezionano.

I metal detector sono efficienti nel rilevare corpi estranei metallici, sia magnetici che non, ma non riescono a rilevare i metalli quando il prodotto è racchiuso in un contenitore metallico; non sempre sono efficaci nell’identificare l’acciaio, poiché la composizione del carbonio influenza la resistività del metallo;

Gli infrarossi e gli UV hanno un’accuratezza molto elevata sulle proprietà fisico-chimiche dei campioni ispezionati, ma d’altra parte possono identificare i contaminanti situati solo all’interno degli strati superficiali, a causa della bassa capacità di penetrazione fornita dall’energia della radiazione elettromagnetica.

Infine, i raggi X, grazie alla maggiore energia di radiazione, possono penetrare in profondità nei materiali rilevando i difetti anche se collocati in un contenitore di metallo o di vetro.

Abbiamo anche parlato della sicurezza delle ispezioni a raggi X per gli alimenti: non ci sono rischi legati alla radioattività. Sono completamente sicure.

 

XSpectra supera i limiti dei sistemi a raggi x convenzionali

Anche i raggi X hanno dei limiti per quanto riguarda i contaminanti che possono essere rilevati, perché i raggi X non sono sensibili ai corpi estranei a bassa densità e non eseguono analisi chimiche dei prodotti, ma solo le proprietà fisiche.

Qual è quindi la soluzione principale per superare tutti questi limiti? XSpectra.

Xnext ha sviluppato la tecnologia di ispezione a raggi X più performante, in grado di superare le carenze di tutte le altre tecnologie.

XSpectra è in grado di rilevare corpi estranei ad alta e bassa densità direttamente in linea e in tempo reale, indipendentemente dalla posizione del prodotto nella confezione o dalla composizione del materiale della confezione stessa.

XSpectra è in grado di eseguire in pochi millisecondi un’analisi chimico-fisica del prodotto sul nastro trasportatore che rende XSpectra il miglior sistema di ispezione per il riciclaggio dei materiali.

XSpectra è in grado di eseguire analisi multispettrali a raggi X fino a 1024 livelli energetici, ottenendo così maggiori informazioni e dati sulla composizione dei prodotti.

 

Fonti

X-ray